I „Waalwege“ (lat. Aquale) sono i sentieri lungo i ruscelli d’irrigazione che da centinaia di anni servono per portare l’acqua dai ghiacciai fino a fondo valle. La Val Venosta è tra le piú aride dell’arco alpino con un media di 480 mm di pioggia al m² e quinidi quasi uguale alla Sicilia. Senza sistema ben congegnato di irrigazione, l’agricoltura e quindi la vita da noi sarebbe ben piú difficile. Oggi, questi spettacolari sentieri, sono tra i piú frequentati della zona e molto adatti per famiglie con bambini.
In Val Venosta e specialmente la zona di Malles ha il maggior numero di malghe in Alto Adige. 2.000 vacche, divise su 14 malghe producono formaggi, burro e in parte yoghurt di altissima qualità ma in quantitá molto ridotta e quindi da trovare solo nel periodo estivo.
Le malghe di Planol, di Mazia o di Slingia sicuramente meritano una visita.
Escursionisti ed alpinisti di ogni calibro trovano la giusta dose di montagna da noi. Dai 1000 metri di fondo valle alle vette dei quasi 4000 del gruppo dell’Ortles, delle alpi Raetiche o degli Ötztaler Alpen in Val Mazia, ognuno trova la sua per godersi un panorama spettacolare.
La vista piú bella offrono:
- Il Piz Lun 2300 a Malles
- Il Watles 2570 sopra Burgusio
- Piz Chavalatsch 2720 sopra Stelvio
- Punta del lago 2820 sopra St. Valentino alla Muta